L’ISTAT ha pubblicato qualche giorno fa il rapporto BES 2021 “Il benessere equo e sostenibile in Italia” a proposito della situazione economica delle famiglie. Dall’indagine si rileva, tra l’altro, il caso di circa 220mila giovani tra i 14 e il 19 anni che si dichiarano “insoddisfatti” della propria vita e lamentano una condizione di scarso benessere psicologico. Un dato molto simile si è ritrovato anche in un’indagine realizzata recentemente nel Regno Unito, da Prince’s Trust, che dà riscontro del fatto che circa il 35% dei giovani inglesi dichiara di sentirsi molto solo e di non sapere come fare nuove amicizie. Dà risultati simili un’altra ricerca condotta in Italia da “Freeda”, una piattaforma online per la promozione della diversità che ha una community di oltre 9 milioni di persone, di cui oltre il 90% femmine e il 70% under34 anni.
I risultati confermano che l’ansia, i disturbi del comportamento, fino ai disturbi psichici, possono essere ricondotti alla situazione di isolamento forzato degli ultimi due anni a causa del Covid, e alla grossa limitazione di occasioni di socializzazione come uscite scolastiche, sport, feste, concerti, incontri. Il senso di solitudine ha come conseguenza un acuirsi della percezione di stress, problematiche legate al sonno, la comparsa di sintomi anche fisici legati all’ansia e alla depressione. E, nonostante l’allentamento delle restrizioni pandemiche, i giovani si sentono ancora soli a causa dello sgretolamento delle comitive di amici e al minor numero di occasioni di uscita.
Lo stesso allarme è stato lanciato anche da alcuni psicoterapeuti italiani che evidenziano negli adolescenti un maggior ricorso alle terapie soprattutto a causa dell’aumento di disturbi dell’alimentazione, comportamenti autolesionistici e a un’angoscia sociale legata anche al conflitto in Ucraina.
Per ulteriori approfondimenti, si rimanda ai dati dell’intervista realizzata da “Freeda” e riportati su “Repubblica” al link https://www.repubblica.it/cronaca/2022/04/25/news/salute_mentale_con_il_covid_per_quattro_ragazzi_su_cinque_ansia_da_covid-346694719/
